Biografia Genio folle e indiscusso del Novecento scientifico italiano, Renato Caccioppoli (1904–1959) non incarnava certo l’ideale del professore modello. A lezione si esprimeva talvolta in dialetto napoletano, altre volte appariva distratto, con lo sguardo velato dall'aver bevuto un bicchiere di troppo. L’orario accademico era per lui una mera convenzione: arrivava sempre tardi, lasciava spesso l'aula prima del dovuto — sostenendo con orgoglio che un quarto d’ora di una sua lezione valeva più di due ore di un qualunque altro insegnante. Era temuto dagli studenti, che spesso ai suoi esami venivano bocciati con estrema disinvoltura. Eppure, affascinati dal suo incredibile genio, in molti seguivano con interesse le sue lezioni, anche se nella maggior parte dei casi avrebbero optato per sostenere l'esame con il professor Miranda, che insegnava gli stessi corsi negli anni alterni. Durante un esame, il suo assistente — un sacerdote di nome Savino Coronato — chiese a un esaminan...
Il compito di ogni scienziato è diffondere cultura e condividere la conoscenza (knowledge sharing)