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Trucco per la formazione dell'imperfetto congiuntivo in latino

  Il congiuntivo imperfetto in latino si forma aggiungendo delle desinenze specifiche all'infinito presente del verbo. Ecco come si costruisce per ciascuna delle quattro coniugazioni: Prima coniugazione (amare) 1ª persona singolare: -m -> amarem 2ª persona singolare: -s -> amares 3ª persona singolare: -t -> amaret 1ª persona plurale: -mus -> amaremus 2ª persona plurale: -tis -> amaretis 3ª persona plurale: -nt -> amarent Seconda coniugazione (vidēre) 1ª persona singolare: -m -> viderem 2ª persona singolare: -s -> videres 3ª persona singolare: -t -> videret 1ª persona plurale: -mus -> videremus 2ª persona plurale: -tis -> videretis 3ª persona plurale: -nt -> viderent Terza coniugazione (legere) 1ª persona singolare: -m -> legerem 2ª persona singolare: -s -> legeres 3ª persona singolare: -t -> legeret 1ª persona plurale: -mus -> legeremus 2ª persona plurale: -tis -> legeretis 3ª persona plurale: -nt -> legerent Quarta coniugazione

Si sapis sis apis

La frase latina, "Si sapis, sis apis", tradotta "Se sei sapiente, sii come l'ape", sottolinea l'importanza della laboriosità e della capacità di discernere il meglio da ciò che ci circonda. Orazio, il poeta romano, utilizzava spesso l'analogia dell'ape per descrivere il proprio metodo di lavoro: come l'ape che con pazienza e laboriosità raccoglie il nettare dai migliori fiori per produrre miele dolce, anche Orazio selezionava con cura le influenze letterarie e i temi per creare poesie di alta qualità. L'ape diventa quindi un simbolo di saggezza e operosità, suggerendo che la sapienza non è solo una questione di conoscenza, ma anche di saper scegliere e mettere in pratica ciò che è migliore e più utile. Questo monito può essere visto come un invito a essere diligenti e selettivi, applicando impegno e discernimento in ogni aspetto della vita per raggiungere l'eccellenza.

Soldati: Tiberio Gracco

La vita dei Soldati italiani secondo Tiberio Gracco - da La Vita di Tiberio Gracco di Plutarco (…) τὰ μὲν θηρία τὰ τὴν Ἰταλίαν νεμόμενα καὶ φωλεὸν ἔχει, καὶ κοιταῖόν ἐστιν αὐτῶν ἑκάστῳ καὶ κατάδυσις, τοῖς δ' ὑπὲρ τῆς Ἰταλίας μαχομένοις καὶ ἀποθνῄσκουσιν ἀέρος καὶ φωτός, ἄλλου δ' οὐδενὸς μέτεστιν, ἀλλ' ἄοικοι καὶ ἀνίδρυτοι μετὰ τέκνων πλανῶνται καὶ γυναικῶν, οἱ δ' αὐτοκράτορες ψεύδονται τοὺς στρατιώτας ἐν ταῖς μάχαις παρακαλοῦντες ὑπὲρ τάφων καὶ ἱερῶν ἀμύνεσθαι τοὺς πολεμίους· οὐδενὶ γάρ ἐστιν οὐ βωμὸς πατρῷος, οὐκ ἠρίον προγονικὸν τῶν τοσούτων Ῥωμαίων, ἀλλ' ὑπὲρ ἀλλοτρίας τρυφῆς καὶ πλούτου πολεμοῦσι καὶ ἀποθνῄσκουσι, κύριοι τῆς οἰκουμένης εἶναι λεγόμενοι, μίαν δὲ βῶλον ἰδίαν οὐκ ἔχοντες (Plutarco, T. Gracco, 9) Traduzione  Gli animali selvatici che vivono in Italia hanno tutti un rifugio dove vivere tranquilli; invece, quelli che combattono e muoiono per l’Italia hanno solo l’aria e la luce: niente di più. Non hanno una casa, né un posto stabile dove stare, e vagan

' Rimani' di Gabriele D' Annunzio

 ' Rimani' di Gabriele D' Annunzio. " Rimani! Riposati accanto a me. Non te ne andare. Io ti veglieró. Io ti proteggerò.  Ti pentirai di tutto fuorché d' essere venuta a me, liberamente, fieramente. Ti amo. Non ho nessun pensiero che non  sia tuo; non ho nel sangue nessun  desiderio che non sia per te. Lo sai. Non vedo nella mia vita altra compagna, non vedo altra gioia. Rimani. Riposati. Non temere nulla. Dormi stanotte sul mio cuore."

Il presente congiuntivo in latino

Oggi voglio parlarvi del trucchetto per memorizzare il congiuntivo presente dei verbi latini di tutte le 4 coniugazioni. Vi basterà ricordare la frase:  “EnEA vA vIA”.  Questa frase contiene in successione le quattro vocali tematiche del congiuntivo presente delle quattro coniugazioni: E per la I coniugazione  EA per la II coniugazione A per la III coniugazione IA per la IV coniugazione Ricordando la frase “EnEA vA vIA”, possiamo formare il congiuntivo presente di tutti i verbi regolari. Basterà aggiungere al tema del presente le vocali tematiche della frase e poi le classiche desinenze delle persone verbali, attive e passive, che sono uguali per tutti i verbi.  Esempio per un verbo della prima coniugazione,: Amo, as, avi, atum, lare (I coniugazione) TEMA DEL PRESENTE + VOCALE TEMATICA + DESINENZA ATTIVA/PASSIVA AM + E + M / R AM + E + S / RIS AM + E + T / TUR AM + E + MUS / MUR AM + E + TIS / MINI AM + E + NT / NTUR Allo stesso modo, possiamo coniugare i verbi delle altre coniugazioni

Knowledge sharing

Sapete perché porto avanti questo blog con tanto amore da qualche annetto? Perché credo nel potere della condivisione della conoscenza, il cosiddetto knowledge sharing e voglio spiegarvelo riportandovi queste parole:  “Se tu hai un panino e io un euro, e uso il mio euro per comprare il tuo panino, alla fine dello scambio io avrò il panino e tu l’euro. Sembra un equilibrio perfetto, no? A ha un euro, B ha un panino, poi A ha il panino e B l'euro. È una transazione equa, ma puramente materiale. Ora immagina di avere un sonetto di Verlaine o di conoscere il teorema di Pitagora, e io non ho niente. Se mi insegnerai, alla fine di questo scambio, avrò imparato il sonetto e il teorema, ma li avrai ancora anche tu. In questo caso non c'è solo equilibrio, ma crescita. Nel primo scambio c’è scambio di merce.  Nel secondo, condividiamo la conoscenza.  E mentre la merce si consuma, la cultura si espande senza fine. ” Michel Serres Perché solo se condiviso, il sapere può crescere! 

Posizione attributiva e PREDICATIVA degli aggettivi Greco antico

  Gli aggettivi e il loro significato  Gli aggettivi greci possono avere significati diversi a seconda della loro posizione nella frase, cioè a seconda che si trovino in posizione attributiva o predicativa. Esempi: POSIZIONE ATTRIBUTIVA In posizione attributiva, l’aggettivo è strettamente legato al sostantivo e ne descrive una qualità intrinseca. L’aggettivo può precedere o seguire il sostantivo, ma è sempre accompagnato dall’articolo. ἄκρος (alto, estremo) τὸ ἄκρον δένδρον: l’albero alto δένδρον τὸ ἄκρον: l’albero alto τὸ δένδρον τὸ ἄκρον: l’albero alto ἔσχατος (estremo, sommo) ἡ ἐσχάτη νῆσος: l’ultima isola νῆσος ἡ ἐσχάτη: l’ultima isola ἡ νῆσος ἡ ἐσχάτη: l’ultima isola μέσος (medio, centrale) ἡ μέση πόλις: la città centrale πόλις ἡ μέση: la città centrale ἡ πόλις ἡ μέση: la città centrale πρῶτος (primo) οἱ πρῶτοι στρατιῶται: i primi soldati στρατιῶται οἱ πρῶτοι: i primi soldati οἱ στρατιῶται οἱ πρῶτοι: i primi soldati μόνος (unico, solo) ὁ μόνος υἱός: l’unico figlio υἱὸς ὁ μόνος: l’