Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta bellum iugurthinum

Sallustio Vita e opere

Vita di Sallustio Nato nell'86 a.C. ad Amiterno, in Sabina, da ricca famiglia, Sallustio fu un giovane inquieto e frequentò gente importante Romana. Poi si dedicò alla politica, dalla parte dei polulares , contro l'oligarchia senatoria.   Fu tribuno della plebe nel 52, e si scontrò con Milone, uccisore di Clodio, e col suo difensore Cicerone, per cui nel 50 fu accusato di immoralità dagli oligarchi e espulso. Infatti, aveva commesso adulterio con la moglie di Milone, che poi lo aveva fatto frustare e lo aveva costretto a risarcirlo con una somma di denaro. Pertanto, Sallustio appoggiò Cesare durante la guerra contro Pompeo; e proorio grazie Cesare, egli venne riammesso nel Senato e divenne Pretore. Nel 46, dopo la vittoria di Cesare a Tapso, in Africa, ottenne il governo della Numidia e ne approfittò per arricchirsi e costruire a Roma la lussuosa villa detta Horti Sallustiani , dove si ritirò a vita privata, in seguito all'accusa di concussione e alla morte di Cesare. ...

Accuse del tribuno Gaio Memmio (Sallustio)

Giugurta viene convocato a Roma in senato da Bellum Iughurtinum 33, 1-4 Altri titoli:  Giugurta è convocato a Roma Testo Latino Igitur    Iugurtha    contra     decus     regium     cultu     quam    maxume miserabili cum Cassio Romam venit . Ac tametsi in ipso magna vis animi erat , confirmatus ab omnibus, quorum potentia aut scelere cuncta ea gesserat , quae supra diximus , C. Baebium tribunum plebis magna mercede parat , quoius ( = cuius) impudentia contra ius et iniurias omnis ( = omnes) munitus foret .  At C. Memmius, advocata contione (ABLATIVO ASSOLUTO) , quamquam  regi infesta plebes erat et pars in vincula duci iubebat , pars, nisi socios sceleris sui aperiret , more  maiorum de hoste supplicium sumi , dignitati quam irae magis consulens , sedabat motus et animos eorum  molliebat , postremo confirmabat fidem publicam (salvacondotto) per sese inviolatam fore . Post, ubi  s...