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Gualberta Alaide Beccari: Una Pioniera Dimenticata

Chi era costei? Gualberta Alaide Beccari, un nome che potrebbe sembrare inusuale, è stata una figura rivoluzionaria dell'Italia dell'Ottocento, ora purtroppo quasi del tutto dimenticata. Un'Iniziativa Coraggiosa A soli 26 anni, Beccari fondò la rivista LA DONNA, un quindicinale eccezionale per l'epoca, diretto e scritto interamente da donne. Questa rivista trattava vari argomenti, dal lavoro femminile alla pedagogia, dalle lettere di viaggio alla famiglia. Sostenitrice dei Diritti delle Donne La rivista riprendeva e sviluppava le idee di Josephine Butler contro la prostituzione minorile e femminile, promuovendo una visione laica e completa della vita. Beccari simboleggiava l'idea che una donna, con cultura e determinazione, poteva essere pari all'uomo in ogni ambito. Un'Epoca di Cambiamenti Non si tratta del 1968, ma del 1868! In quegli anni, Beccari e altre donne cercavano di liberarsi dai ruoli considerati "naturali" come sposarsi e procreare. Be...

La competenza delle donne

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 "Se avete passato un quarto della vostra vita a studiare, laurearvi, prendere un dottorato, imparare una lingua in più e fare un master di specializzazione, chiamarvi «signora» o «signorina» è un modo per ricordarvi che la vostra competenza viene comunque dopo il vostro status civile in rapporto a un uomo. Non credete a chi dice che «signora» è un segno di rispetto: nessuno, in un contesto professionale, chiamerebbe «signore» un uomo che ha un titolo di studio. Solo da voi si pretende che, prima di avere un perché, dobbiate specificare se nella vita avete anche un per chi." Estratto da: Michela Murgia, Stai zitta Michela Murgia ha toccato un tema molto importante con queste parole. La sua riflessione mette in luce come, nonostante i successi accademici e professionali, le donne spesso vengano ancora giudicate in base al loro stato civile piuttosto che per le loro competenze. È un richiamo potente alla necessità di riconoscere e rispettare il valore professionale delle donne ...

Recensione "Mille splendidi soli" di Khaled Hosseini

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Recensione del libro “Mille Splendidi Soli”,  pagine 434 Titolo: Mille splendidi soli Titolo originale: A Thousand Splendid Suns Autore: Khaled Hosseini Anno pubblicazione: 2007 Riassunto dettagliato con aggiunta in corsivo di frasi tratte dal testo Mariam e Laila, le due protagoniste del secondo romanzo di  Khaled Hosseini,  sono due donne molto diverse tra loro.  AIl'inizio del libro ci troviamo nel tempo dei re e, nonostante il prevalere della mentalità maschilista  pashtun  del  nang  e  namus ( l’onore e l’orgoglio), nel paese risuona la musica, nei cinema vengono proiettati i film occidentali, i mercati di Kabul sono pieni di colori, molte donne si muovono per la città col volto scoperto e truccate, mentre altre, appartenenti alle famiglie più tradizionaliste, indossano il  burqa . Nel 1959, a Herat, dalla relazione extra-coniugale tra una serva ed il suo ricco e potente padrone, Jalil Khan, nasc...