ABLATIVO ASSOLUTO


ABLATIVO ASSOLUTO

L’ablativo assoluto è un costrutto latino formato da:
·                     un sostantivo o un pronome che funge da soggetto, in caso ablativo;
·                     un participio presente o perfetto, anch’esso in ablativo, con funzione di predicato.

Il termine “assoluto” deriva dal latino absolutus, ossia “sciolto”, e serve proprio per indicare che questa proposizione è sciolta, non ha alcun legame con la proposizione principale reggente.

Ablativo assoluto con il participio presente

Questo tipo di ablativo assoluto ha sempre valore attivo ed esprime un rapporto di contemporaneità con l’azione espressa nella reggente. In italiano si traduce:
·        -  In forma implicita, con il gerundio presente attivo;
·       -   In forma esplicita, con una proposizione subordinata con valore temporale, causale, concessivo o condizionale.

Esempi:
Cupientibus omnibus, Caesar iussit proelium committere. (Cesare)
Cesare ordinò di attaccare battaglia, in quanto tutti (lo) desideravano /desiderando(lo) tutti.
Reluctante natura, irritus labor est.
Opponendosi la natura / Quando la natura si oppone / Se la natura si oppone / Poiché la natura si oppone, la fatica è inutile.
Haec Romulo regnante gesta sunt.
Durante il regno di Romolo / Mentre Romolo regnava / Regnando Romolo, furono compiute queste imprese.
Nullo defendente, Valerius absolutus est.
Valerio è stato assolto, benché nessuno (lo) difendesse / pur non difendendo(lo) nessuno.

Legatis haec nuntiantibus
Annunciando gli ambasciatori queste cose / quando gli ambasciatori annunciarono queste cose.

Omnia summa consecutus es, multis invidientibus. (Cicerone)
Hai raggiunto tutte le cose più alte, molti invidiando(ti) / nonostante molti (ti) invidiassero.

Senectutis ultimae quaedam, Syracusanis omnibus Dionysii tyranni exitium votis expetentibus, sola quotidie deos, ut incolumis ac sibi superstes esset, orabat. (Valerio Massimo)
Una (donna) all'estremo della vecchiaia, chiedendo tutti i Siracusani / mentre tutti i Siracusani chiedevano tramite preghiere la morte del tiranno Dionisio, da sola ogni giorno pregava gli dei affinché fosse sano e salvo.

Frequentemente nelle versioni si trovano anche ablativi assoluti formati con il participio presente dei verbi 
ineo, inis, inii, initum, inire = entrare 
exeo, exis, exii, exitum, exire = uscire

Esempi:
ineunte vere  entrando la primavera →  all’inizio della primavera
exeunte hieme  uscendo l'inverno →  alla fine dell’inverno
ineunte aestate  entrando l'estate →  all’inizio dell’estate.

Vi sono poi le locuzioni:

Oriente sole (da orior, orĕris, ortus sum, oriri = sorgere, nascere) sorgendo il sole →  all’alba
Occidente sole (da occĭdo, is, occĭdi, occasum, ĕre = cadere, morire)  tramontando il sole → al tramonto
Omnibus consentientibus → col consenso di tutti.
Nullo resistente → nessuno resistendo → senza alcuna resistenza
Reluctante natura → opponendosi la natura → con l’opposizione della natura
Omnibus consentientibus  → acconsentendo tutti  col consenso di tutti

 Ablativo assoluto con il participio perfetto

L’ablativo assoluto con il participio perfetto è quello più frequente nelle versioni. Esso esprime  un’azione con rapporto di anteriorità rispetto a quella espressa nella proposizione principale reggente. La troviamo con i verbi:
  • Transitivi attivi ed assume un valore passivo;
  • Intransitivi deponenti ed assume valore attivo.


In italiano l'ablativo assoluto con il participio perfetto si traduce:
  •        In forma implicita con il participio passato o con il gerundio passato di forma passiva;
  •        In forma esplicita con proposizioni subordinate di tipo causale, temporale, concessivo o condizionale.

 Esempi:
Victo Hannibale, Romani Africam in potestate habuerunt.
Essendo stato vinto Annibale (implicita col gerundio passato passivo) / Vinto Annibale Annibale (implicita col participio passato) / Poiché fu vinto Annibale (esplicita causale) / Dopo che fu vinto Annibale (esplicita temporale), i Romani ebbero in (loro) potere l’Africa.
His rebus cognitisCaesar exploratores praemittit.
Apprese queste cose / essendo state apprese queste cose / dopo che queste cose erano state apprese / dato che queste cose erano state apprese / poiché queste cose erano state apprese, Cesare manda avanti gli esploratori
Exhaustis iam patriae facultatibus, Hannibal cupivit bellum componere.
Esaurite già le risorse della patria / Poiché le risorse della patria erano già esaurite / Essendo già state esaurite le risorse della patria, Annibale desiderò cessare le ostilità.
Helvetii, phalange facta, sub primam nostram aciem successerunt. (Cesare)
Gli Elvezi, schierata la falange / essendo stata schierata la falange (dopo che era stata schierata a falange), avanzarono contro la nostra prima schiera.

Quae potest esse vitae iucunditas, sublatis amicitiis? (Cicerone)
Quale può essere la gioia della vita, escluse le amicizie / essendo state escluse le amicizie / se le amicizie vengono escluse?

Te mortuo, ego vivere noluissem. (Cicerone)
Se tu fossi morto, non avrei voluto più vivere.
Mortuo Tullo, res ad patres redierat. (Livio)
Morto Tullo/ Poiché era morto Tullo/ Quando era morto Tullo, il potere era tornato ai senatori.
Nostri, urbe reliqua capta, arcem tamen retinuerant.
I nostri, presa la restante parte della città / essendo stata presa la restante parte della città / benché la restante parte della città fosse stata presa / pur essendo stata presa la restante parte della città, avevano tuttavia mantenuto la rocca.
Caesar contione habita Cordubae omnibus generatim gratias agit (De bello civili)
Convocata un’assemblea /essendo stata convocata un’assemblea a Cordova, Cesare porge a tutti un ringraziamento distinto per singole categorie

Galba secundis aliquot proeliis factis castellisque compluribus eorum expugnatis, missis ad eum undique legatis obsidibusque datis et pace facta constituit cohortes duas in Nantuatibus conlocare (Caes.).
Galba, combattute diverse battaglie con esito favorevole, espugnati molti loro fortilizi, essendo stati inviati a lui ambasciatori da ogni dove, dati gli ostaggi e fatta la pace, stabilì di acquartierare due coorti fra i Nantuati.
Flaminius, religione neglecta, cecidit apud Trasumenum. (Livio)
Flaminio morì presso il Trasimeno, messa da parte la religione / essendo stata messa da parte la religione/ perché era stata messa da parte la religione.
Lecta epistula, aliter sentires.
Letta la lettera / essendo stata letta la lettera / se fosse stata letta la lettera, la penseresti diversamente.

E' anche possibile trovare un ablativo assoluto costituito soltanto dal participio perfetto in ablativo, senza un nome: 
augurato     presi gli auguri 
audito → essendo stato sentito dire
auspicato → presi gli auspici 
edicto → essendo stato ordinato
explorato → fatta una ricognizione
inexplorato → senza aver fatto una ricognizione
litato → compiuto il sacrificio
nuntiato → essendo stato annunciato
permisso → essendo stato permesso. 
E vi sono poi le locuzioni nominali e avverbiali: 
nulla interposita mora  → non essendo stato  frapposto nessun indugio   senza alcun indugio  
itinere non intermisso → non essendo stata interrotta la marcia   senza interrompere la marcia  
intermisso spatio → trascorso un po’ di tempo → dopo un po’ di tempo
citato equo → essendo stato incitato il cavallo → al galoppo
incitatis equis → essendo stati incitati i cavalli   al galoppo
Vi è poi l'ablativo assoluto nominale, un costrutto privo del participio e costituito solo da un sostantivo accompagnato da un altro sostantivo o aggettivo con funzione predicativa, in quanto è sottinteso il verbo essere e, pertanto, nella traduzione in italiano, si dovrà aggiungere il gerundio presente “essendo”. Esso ha sempre un rapporto di contemporaneità con la proposizione principale reggente:
Cicerone consule   
Durante il consolato di Cicerone/ essendo console Cicerone, sotto il consolato di Cicerone
Messalla et Pisone consulĭbus  
Durante il consolato di Messalla e Pisone /essendo consoli Messalla e Pisone
Natura duce           
Sotto il comando della natura / con la guida della natura / mentre è guida la natura.
Troiani, Aenea duce, Troia in Latium pervenerunt.
I Troiani, essendo la guida Enea / con la guida di Enea / sotto la guida di Enea, da Troia giunsero nel Lazio.
Troiani, Aenea duce, profugi sedi bus incertis vagabantur.
I troiani, con la guida di Enea / sotto la guida di Enea, vagavano esuli senza sedi fisse.
His auctoribus et ducibus, erimus profecto liberi.
Con l’aiuto e la guida di questi, saremo di sicuro liberi.

Hoc, me puero, factum est.
Essendo io bambino / Quando ero bambino, accadde questo.

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