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Un breve passo di Platone pienamente valido e applicato ai giorni nostri

Versione di Greco

ΦΑΙ. Οὑτωσὶ περὶ τούτου ἀκήκοα, ὦ φίλε Σώκρατες, οὐκ [260] [a] εἶναι ἀνάγκην τῷ μέλλοντι ῥήτορι ἔσεσθαι τὰ τῷ ὄντι δίκαια μανθάνειν ἀλλὰ τὰ δόξαντ' ἂν πλήθει οἵπερ δικάσουσιν, οὐδὲ τὰ ὄντως ἀγαθὰ ἢ καλὰ ἀλλ' ὅσα δόξει· ἐκ γὰρ τούτων εἶναι τὸ πείθειν ἀλλ' οὐκ ἐκ τῆς ἀληθείας.

In verde i participi, in giallo gli altri tempi verbali, sottolineati i genitivi assoluti

Traduzione in Italiano


FEDRO: A tal proposito, caro Socrate, ho sentito dire questo: per chi vuole essere un retore non c'è la necessità di apprendere ciò che è realmente giusto, ma ciò che sembra giusto alla moltitudine che giudicherà, non ciò che è veramente buono o bello, ma che sembrerà tale, poiché il convincere il prossimo viene da questo, non dalla verità.

Analisi del periodo


Οὑτωσὶ περὶ τούτου ἀκήκοα, ὦ φίλε Σώκρατες, = A tal proposito, caro Socrate, ho sentito dire questo:

οὐκ εἶναι ἀνάγκην τῷ μέλλοντι ῥήτορι ἔσεσθαι =  per chi vuole essere un retore non c'è la necessità

τὰ τῷ ὄντι δίκαια μανθάνειν =  di apprendere ciò che è realmente giusto

ἀλλὰ τὰ δόξαντ' ἂν πλήθει οἵπερ δικάσουσιν, =  ma ciò che sembra giusto alla moltitudine che giudicherà,

οὐδὲ τὰ ὄντως ἀγαθὰ ἢ καλὰ ἀλλ' ὅσα δόξει = non ciò che è veramente buono o bello, ma che sembrerà tale·|

ἐκ γὰρ τούτων εἶναι τὸ πείθειν =  poiché il convincere il prossimo viene da questo,

ἀλλ' οὐκ ἐκ τῆς ἀληθείας non dalla verità.

Analisi grammaticale

οὑτωσὶ (avv) = così

περὶ τούτου
ἀκήκοα (1 pers. sing. perfetto indicativo attivo) di ἀκούω > udire, ascoltare

ὦ φίλε Σώκρατες,

οὐκ  εἶναι ἀνάγκην τῷ μέλλοντι ῥήτορι

ἔσεσθαι (infinito futuro mediopassivo) di εἰμί

τὰ τῷ ὄντι > in realtà

δίκαια μανθάνειν

ἀλλὰ τὰ δόξαντ' ἂν πλήθει οἵπερ

 δικάσουσιν (3 pers. plur. indicativo futuro sigmatico attivo),

οὐδὲ τὰ ὄντως ἀγαθὰ ἢ καλὰ ἀλλ' ὅσα

δόξει (3 pers. sing. indicativo futuro attivo) da δοκέω > sembrare, credere, ritenere·

ἐκ γὰρ τούτων εἶναι τὸ πείθειν

ἀλλ' οὐκ ἐκ τῆς ἀληθείας.

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