Versione: Una lezione del maestro Orbilio
Versione: Una lezione del maestro Orbilio
Testo latino
Venusiae, in Apulia, Orbilius grammaticus litteras Latinas Graecasque discipulos docet. Inter discipulos parvus Horatius est, qui magnus poeta erit. Discipuli Orbilium timent quod severus iracundusque est. Grammaticus in cathedra sedet, librum volvit et Livii Andronici “Odysiam” legit et explanat; discipuli taciti audiunt, versus calamo in pergamena scribunt et ediscunt. Si puer animum non attendit vel oscitat, vel pensum non absolvit, Orbilius iratus obiurgat et virga percutit. Hodie Orbilius Horatium interrogat, sed Horatius Odysiae verba non memorat: itaque grammaticus virgam capit et miserum Horatium verberat. Post multos annos Horatius magistrum suum nominabit et iuste “plagosum” vocabit.
Traduzione in italiano
A Venosa, in Puglia, il grammatico Orbilio insegna agli alunni le lettere latine e greche.
Tra i discepoli c'è il piccolo Orazio, che sarà un grande poeta. Gli alunni temono Orbilio perché è severo e iracondo. Il grammatico siede in cattedra, gira il libro e legge l'Odissea di Livio Andronico e spiega; gli alunni ascoltano in silenzio, scrivono i versi con il calamaio sulla pergamena e li imparano a memoria.
Se un fanciullo non è attento o sbadiglia, o non porta a termine il compito, Orbilio lo rimprovera adirato e lo percuote con la verga. Oggi Orbilio interroga Orazio, ma Orazio non ricorda le parole dell'odissea: pertanto il grammatico prende la verga e bastona il povero Orazio.
Poi dopo molti anni Orazio nominerà il suo maestro e lo definirà giustamente manesco.
Analisi logica con spiegazioni grammaticali
Venusiae = complemento di stato in luogo, particolarità perché è un nome proprio di prima declinazione e allora invece di IN + ablativo, si mette in caso locativo, un vecchio caso che ha le stesse uscite del genitivo
in Apulia =complemento di stato in luogo IN + ablativo femminile singolare Apulia, ae 1a declin
Orbilius = soggetto nominativo maschile singolare di 2 declinazione
grammaticus = apposizione nominativo maschile singolare di 2 declinazione
litteras Latinas Graecasque = compl. Oggetto accusativo femminile plurale particolarità della prima declinazione littera, ae al singolare lettera dell'alfabeto; litterae, arum al plurale letteratura o lettera missiva. + due attributi latinus, a, un e graecus, a, un
discipulos = accusativo retto dal verbo docet
docet = 3a persona singolare presente indicativo attivo di doceo, es, ēre di 2a coniugazione
Inter discipulos = complemento partitivo Inter+ accusativo di discipulus, i accusativo maschile plurale di 2 declinazione
parvus Horatius = soggetto Horatius, i nominativo maschile singolare di 2 declinazione + attributo parvus, a, um
est = predicato verbale 3a persona singolare presente indicativo da sum, es, fui, esse coniugazione propria. Qui il verbo essere ha valore di predicato verbale perché significa stare, trovarsi
qui ("che", nom. m. sing.) = Soggetto
magnus poëta = parte nominale formata da poeta, ae prima declinazione+ attributo Magnus, a, um
erit = copula 3a persona singolare futuro semplice indicativo da sum, es, fui, esse.
Discipuli = soggetto nominativo maschile plurale discipulus, i di 2 declinazione
Orbilium = complemento oggetto accusativo maschile singolare da Orbilius, i di seconda declinaz
timent = predicato verbale 3a persona plurale presente indicativo attivo di timeo, es, ēre di 2a coniugazione
quod = congiunzione causale
severus iracundusque = parte nominale formata da due attributi severus, a, um e iracondus, a, um
est = copula 3a persona singolare presente indicativo da sum, es, fui, esse.
Grammaticus = soggetto nominativo maschile singolare grammaticus, i di 2 declinazione
in cathedra = =complemento di stato in luogo IN + ablativo femminile singolare cathedra, ae 1a declin
sedet = 3a persona singolare presente indicativo attivo da sedeo, es, ēre 2a coniug.
librum = compl oggetto accusativo maschile singolare nome di 2a declinazione in -er liber, libri
volvit 3a persona singolare presente indicativo attivo da volvo, is, ere 3a coniug.
et = congiunzione copulativa
Livii Andronici = complemento di specificazione genitivo maschile singolare Livius, i e Andronicus,i di 2 declinazione
"Odysiam" = complemento oggetto accusativo femminile singolare da Odysia, ae di prima declinaz
legit = 3a persona singolare presente indicativo attivo da lego, is, ere 3a coniug
et = congiunzione copulativa
explanat = 3a persona singolare presente indicativo attivo da explano, as, are 1a coniug
discipuli taciti = soggetto nominativo maschile plurale discipulus, i di 2 declinazione + attributo tacitus, a, um
audiunt = 3a persona plurale presente indicativo attivo da audio, is, ire 4a coniug
versus ("i versi", acc. m. plur.) = Complemento oggetto
calamo = complemento di mezzo ablativo maschile singolare calamus, i di seconda declin
in pergamena =complemento di stato in luogo IN + ablativo femminile singolare pergamena, ae 1a declin
scribunt = 3a persona plurale presente indicativo attivo da scribo, is, ere 3a coniug
et = congiunzione copulativa
ediscunt = 3a persona plurale presente indicativo attivo da edisco, is, ere 3a coniug
Si ("Se") = congiunzione ipotetica
puer = soggetto nominativo maschile singolare in -er puer, pueri di 2a decl
animum = complemento oggetto accusativo maschile singolare animus, i 2a declinaz
non = negazione
attendit = 3a persona sing presente indicativo attivo da attendo, is, ere 3a coniug
vel = congiunzione correlativa
oscitat = 3a persona sing presente indicativo attivo da oscito, as, are 1a coniug
vel = congiunzione correlativa
pensum = complemento oggetto accusativo neutro singolare pensum, i 2a declinaz
non = negazione
absolvit = 3a persona sing presente indicativo attivo da absolvo, is, ere 3a coniug
Orbilius = soggetto nominativo maschile singolare Orbilius, i 2a decl
iratus = predicativo del soggetto attributo irarus, a, um nominativo maschile singolare
obiurgat = 3a persona sing presente indicativo attivo da obiurgo, as, are 1a coniug
et = congiunzione copulativa
virga = complemento di mezzo ablativo femminile singolare di 1a decl virga, ae
percutit = 3a persona sing presente indicativo attivo da percuto, is, ere 3a coniug
Hodie = avverbio di tempo
Orbilius = soggetto nominativo maschile singolare Orbilius, i 2a decl
Horatium = complemento oggetto accusativo maschile singolare Horatius, i 2a declinaz
interrogat = 3a persona sing presente indicativo attivo da interrogo, as, are 1a coniug
sed = congiunzione avversativa
Horatius = soggetto nominativo maschile singolare Horatius, i 2a decl
Odysiae = complemento di specificazione genitivo femminile singolare Odysia, ae prima decl
verba complemento oggetto accusativo neutro plurale verbum, i 2a declinaz
non = negazione
memorat = 3a persona sing presente indicativo attivo da memoro, as, are 1a coniug
itaque = congiunzione conclusiva
Grammaticus = soggetto nominativo maschile singolare grammaticus, i di 2 declinazione
virgam complemento oggetto accusativo femminile singolare di 1a decl virga, ae
capit 3a persona sing presente indicativo attivo da capio, is, ere verbo in -io 3a coniug/mista
et = congiunzione copulativa
miserum Horatium = complemento oggetto accusativo maschile singolare Horatius, i 2a decl
verberat = 3a persona sing presente indicativo attivo da verbero, as, are 1a coniug
Post multos annos = complemento di tempo determinato post + accusativo maschile plurale annus, i di 2a decl + attributo multus, a, um
Horatius = soggetto nominativo maschile singolare Horatius, i 2a declinaz
magistrum suum = complemento oggetto accusativo maschile singolare di magister, Magistri nome in -er 2a decl
Nominabit = 3a persona sing futuro semplice indicativo attivo da nomino, as, are 1a coniug
et = congiunzione copulativa
iuste = avverbio di modo
"plagosum" = predicativo dell'o
ggetto accusativo maschile singolare dell'attributo plagosus, a, um
vocabit. 3a persona sing futuro semplice indicativo attivo da voco, as, are 1a coniug
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