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Ripasso sull’uso di dum, quoad e donec

 

1) Uso di dum con il presente indicativo  

La congiunzione dum viene impiegata per indicare la simultaneità tra due azioni, ossia la perfetta corrispondenza temporale tra la proposizione principale e quella subordinata.

Dum haec Romae fiunt, consul in hostium fines pervenit.

(Mentre questi eventi accadevano a Roma, il console giunse nel territorio nemico).


2) Uso di dum, donec e quoad nel senso di “per tutto il tempo che”  

Queste congiunzioni esprimono un’azione che dura esattamente quanto quella della proposizione principale. Per questa costruzione si usa il modo indicativo e il tempo verbale della subordinata corrisponde a quello della principale.

Quoad potero, perferam.

(Sopporterò finché avrò la forza di farlo).


3) Uso di  dumdonec e quoad nel significato di “fino a quando”

Indica un’azione che si verifica subito dopo quella della principale. La costruzione può avvenire con:

- Indicativo (azione realmente avvenuta) 

Epaminondas ferrum in corpore retinuit, quoad renuntiatum est Boeotios vicisse.  

(Epaminonda trattenne il ferro nel corpo fino al momento in cui fu annunciato che i Beoti avevano vinto).


- Congiuntivo (attesa di un evento futuro o incerto, annunciato o ipotizzato)

Caesar statuit sibi non exspectandum dum in Santonos Helvetii pervenirent.

(Cesare stabilì di non dover attendere che gli Elvezi giungessero nel territorio dei Santoni).


Buono studio! 😊

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