Manzoni descrive l’atteggiamento dei milanesi innanzi alla mancanza del pane a Milano e spiega che il popolo cerca una ragione per tale scarsezza e, soprattutto, qualcuno da incolpare. La folla chiede a gran voce provvedimenti, pronta a tutto, ma il pane, dopo un iniziale abbassamento del prezzo, subisce poi un ulteriore aumento «doloroso». Secondo Manzoni, la soluzione alla crisi sarebbe importare sufficiente grano dall'estero, il che era ostacolato dalle «leggi stesse tendenti a produrre e mantenere il prezzo basso». Manzoni osserva che il calmiere dei prezzi abbassa il prezzo del pane oggi, ma riporterà nuovamente la mancanza domani. Manzoni si mostra, infine, contrario al liberismo, ossia è contrario ad ogni intervento governativo che miri a modificare il rapporto tra le merci e i prezzi, alterando il naturale equilibrio tra domanda ed offerta dei prodotti.
TRADUZIONE CONTRASTIVA: MARZIALE, Per la morte della piccola Eròtion Epigramma V, 34 Hanc tibi, Fronto pater, genetrix Flaccilla, puellam oscula commendo deliciasque meas, parvola ne nigras horrescat Erotion umbras oraque Tartarei prodigiosa canis. Impletura fuit sextae modo frigora brumae, vixisset totidem ni minus illa dies. Inter tam veteres ludat lasciva patronos et nomen blaeso garriat ore meum. Mollia non rigidus caespes tegat ossa nec illi, terra, gravis fueris : non fuit illa tibi. TRADUZIONI A CONFRONTO TRADUZIONE 1 A te, babbo Frontone, a te, mamma Flaccilla, io pienamente affido questa povera bimba, oggetto dei miei baci e delle gioie mie. Cara piccina! Ch'ella non provi terrore delle Ombre, né delle orrende fauci di Cerbero infernale. Avrebbe ora compiuto il suo sesto gelido inverno, s'ella fosse vissuta altri sei giorni ancora. Oh! Fra i suoi buoni vecchi che ella giochi e ripeta i capricci, e il mio nome balbetti c
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