Passa ai contenuti principali

Fabbisogno di minerali nell'uomo

Minerali
RDA  = Dose giornaliera raccomandata per un maschio adulto (mg)
FONTI ALIMENTARI
Funzioni Principali
Sintomi da carenza
Acqua
1.5 litri/giorno
Cibi solidi e liquidi, acqua potabile
Trasporto di sostanze nutritive;
Regolazione della Temperatura;
Reazioni metaboliche
Disidratazione
Calcio
800
Latte, formaggi, ortaggi a foglia verde, legumi secchi
Formazione di  ossa e denti; Coagulazione del sangue; Trasmissione nervosa
Arresto della crescita, rachitismo, osteoporosi, convulsioni
Fosforo
800
Latte, formaggi, carne, pollame, cereali
Formazione di  ossa e denti; Equilibrio acido-base
Debolezza, demineralizzazione delle ossa, perdita di calcio
Potassio
2500
Latte, carni, frutta
Equilibrio acido-base; Equilibrio idrico; Trasmissione nervosa
Debolezza muscolare, paralisi
Cloro
2000
Sale da cucina
Equilibrio acido-base; Formazione del succo gastrico
Crampi muscolari, apatia, perdita di appetito
Sodio
2500
Sale da cucina
Equilibrio acido-base; Equilibrio idrico; Trasmissione nervosa
Crampi muscolari, apatia, perdita di appetito
Magnesio
350
Cereali integrali, verdure a foglia verde
Attiva enzimi coinvolti nella sintesi proteica
Arresto della crescita, disturbi comportamentali, debolezza, spasmi
Ferro
10
Uova, carni magre, legumi, cereali integrali, verdure a foglia verde
Costituente dell’emoglobina e di enzimi implicati nel metabolismo energetico
Anemia da mancanza di ferro, debolezza, ridotta resistenza alle infezioni
Fluoro
2
Acqua potabile, tè, frutti di mare
Conservazione della struttura ossea; denti
Carie
Zinco
15
Ampiamente distribuito negli alimenti
Costituente degli enzimi digestivi
Arresto della crescita, riduzione delle ghiandole sessuali
Iodio
0.14
Pesci e frutti di mare, latticini, molti ortaggi, sale iodato
Costituente degli ormoni tiroidei
Gozzo
Rame, Silicio, Vanadio, Stagno, Nichel, Selenio, Manganese
tutti presenti in tracce
Ampiamente distribuiti negli alimenti
In parte sconosciute; alcuni operano in associazione con enzimi (cofattori)
Sconosciuti


FONTI:
Gerald e Teresa Audesirk - Corso di Biologia _ Il sistema degli organismi viventi - Einaudi Scuola
The Requirements of Human Nutrition di Nevin S. Scrimshaw e Vernon R. Young, "Scientific American", settembre 1976. TRAD. IT. I fabbisogni alimentari dell'uomo, in "Le Scienze", n. 104, pag. 33, aprile 1977

Commenti

Post popolari in questo blog

MARZIALE, Per la morte della piccola Eròtion

TRADUZIONE CONTRASTIVA: MARZIALE, Per la morte della piccola Eròtion Epigramma V, 34 Hanc tibi, Fronto pater, genetrix Flaccilla, puellam oscula commendo deliciasque meas, parvola ne nigras horrescat Erotion umbras oraque Tartarei prodigiosa canis. Impletura fuit sextae modo frigora brumae, vixisset totidem ni minus illa dies. Inter tam veteres ludat lasciva patronos et nomen blaeso garriat ore meum. Mollia non rigidus caespes tegat ossa nec illi, terra, gravis fueris : non fuit illa tibi. TRADUZIONI A CONFRONTO TRADUZIONE 1 A te, babbo Frontone, a te, mamma Flaccilla, io pienamente affido questa povera bimba, oggetto dei miei baci e delle gioie mie. Cara piccina! Ch'ella non provi terrore delle Ombre, né delle orrende fauci di Cerbero infernale. Avrebbe ora compiuto il suo sesto gelido inverno, s'ella fosse vissuta altri sei giorni ancora. Oh! Fra i suoi buoni vecchi che ella giochi e ripeta i capricci, e il mio nome balbetti c...

I complici di Catilina, Sallustio, 14 I seguaci di Catilina

I complici di Catilina  TESTO LATINO  - S allustio, De coniuratione Catilinae, 14. In tanta tamque corrupta civitate Catilina, id quod factu facillimum erat , omnium flagitiorum atque facinorum circum se tamquam stipatorum catervas habebat . Nam quicumque impudicus adulter ganeo manu ventre pene bona patria laceraverat , quique alienum aes grande conflaverat , quo flagitium aut facinus redimeret , praeterea omnes undique parricidae sacrilegi convicti iudiciis aut pro factis iudicium timentes , ad hoc quos manus atque lingua periurio aut sanguine civili alebat , postremo omnes quos flagitium egestas conscius animus exagitabat , ii Catilinae proximi familiaresque erant . Quod si quis etiam a culpa vacuus in amicitiam eius inciderat , cotidiano usu atque illecebris facile par similisque ceteris efficiebatur . Sed maxime adulescentium familiaritates appetebat : eorum animi molles etiam et [aetate] fluxi dolis haud difficulter capiebantur . Nam ut cuiusque studium ex aetate f...

LATINO Seneca, “Epistulae morales ad Lucilium”, Epistula 95

VITA E OPERE Lucio Anneo Seneca (Cordova, 4 a.C. – Roma, 65) apparteneva a una ricca famiglia equestre spagnola ed era figlio del famoso Seneca il Retore. Da giovane, fu portato a Roma dalla zia materna; e ricevette un’ottima educazione letteraria e storica, completata con studi di retorica e di filosofia: i suoi maestri furono: -          Sozione di Alessandria, vicino alla scuola stoico-pitagorica dei Sestii -          lo stoico Attalo, cultore di scienze naturalistiche -          Papirio Fabiano. Intorno al 26 d.C. si recò in Egitto per motivi di salute, con suo zio, il prefetto Gaio Valerio. Le sue condizioni di salute migliorarono, anche grazie alle cure della zia materna . Tornato a Roma, intorno al 33-34 d.C., ottenne la questura, il primo grado del cursus honorum ; si dedicò all'attività oratoria, ottenendo fama e successo. Scrisse la Consolatio ad...