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Visualizzazione dei post da agosto, 2024

Godi, fanciullo mio...

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"Godi, fanciullo mio..." è una espressione tratta da uno dei più celebri componimenti di Leopardi: Il sabato del villaggio La donzelletta vien dalla campagna, In sul calar del sole, Col suo fascio dell’erba; e reca in mano Un mazzolin di rose e di viole, Onde, siccome suole, Ornare ella si appresta Dimani, al dì di festa, il petto e il crine. Siede con le vicine Su la scala a filar la vecchierella, Incontro là dove si perde il giorno; E novellando vien del suo buon tempo, Quando ai dì della festa ella si ornava, Ed ancor sana e snella Solea danzar la sera intra di quei Ch’ebbe compagni dell’età più bella. Già tutta l’aria imbruna, Torna azzurro il sereno, e tornan l’ombre Giù da’ colli e da’ tetti, Al biancheggiar della recente luna. Or la squilla dà segno Della festa che viene; Ed a quel suon diresti Che il cor si riconforta. I fanciulli gridando Su la piazzuola in frotta, E qua e là saltando, Fanno un lieto romore: E intanto riede alla sua parca mensa, Fischiando, il zappat

Le colonne d'Ercole

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 La statua chiamata Colonne d'Ercole, sita nello stretto di Gibilterra, separa l'Europa dall'Africa e allo stesso tempo collega il Mediterraneo con l'Oceano Atlantico.  Il termine "Colonne d'Ercole" si riferisce a una leggenda dell'antica Grecia. Le Colonne d'Ercole erano infatti i due promontori che, secondo la mitologia greco-romana, segnavano i limiti del mondo conosciuto. Questi promontori sono oggi identificati con il  Monte Hacho  a Ceuta (oppure il  Monte Jebel Musa ) sulla costa africana (in Marocco), e la Rocca di  Gibilterra  sulla costa europea (in Spagna). Le Colonne d'Ercole sono simboli mitologici che rappresentano i confini tra il Mar Mediterraneo e l'Oceano Atlantico, separando idealmente l'Europa dall'Africa. In tempi antichi, passare oltre queste "colonne" significava avventurarsi in territori sconosciuti e pericolosi. Infatti, le Colonne d'Ercole erano considerate il confine ultimo del mondo esplor

Schiavo d’amore

  Menander ,  Misoumenos (The Hated Man) Menandro, drammaturgo comico greco del IV secolo a.C., nelle sue opere spesso esplora le difficoltà personali, le ingiustizie sociali e i conflitti interiori dei suoi personaggi in una luce che può essere allo stesso tempo sia comica sia tragica.  Purtroppo, dell'opera intitolata "Misoumenos" ci sono giunti solo brevi e incompleti frammenti (rinvenuti soprattutto negli ultimi 30 anni) e diversi riferimenti indiretti, quindi non abbiamo il testo completo e non ci è possibile ricostruire la trama e l'antefatto. I due personaggi principali sono il soldato Trasonide e la sua παλλακή Cratea, che sin dall'inizio della commedia prova un odio irrefrenabile nei confronti dell'uomo. Probabilmente si trattava della più originale e meglio caratterizzata commedia di Menandro. παιδισκάριόν με καταδεδούλωκ' εὐτελές,ὃν οὐδεὶς τῶν πολεμίων πώποτε. (Menandro, frammento 338)  TRADUZIONE Un’ingenua fanciulla mi ha fatto suo schiavo, qu

Cleobi e Bitone

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  Museo Archeologico di Delfi.  Nella sala dei Kouroi sono esposti i gemelli di Argo, tra gli ex voto scultorei più antichi del santuario. Le due statue colossali alte circa 2 metri dei fratelli mortali argivi, Cleobi e Bitone  (in greco Κλέοβις  e  Βίτων)  che furono glorificati per il loro valore, come riportato dallo storiografo greco  Erodoto n el I libro delle sue “Storie”:   " e le donne argive benedissero la loro madre per aver avuto tali figli "  Erodoto  (A, 31).  I due giovani, secondo il "padre della Storia", furono onorati dagli abitanti di Argo con la dedica delle loro statue al santuario di Delfi , grazie al loro sacrificio di trainare il carro della madre che era una sacerdotessa di Era, poiché non c'erano buoi disponibili, e portarla ad una cerimonia. La madre, commossa per tanta devozione mostrata, pregò la dea di elargire ai figli il dono più grande che si potesse dare a dei comuni mortali; la dea allora li fece cadere entrambi in un sonno pi

Eccezionalità del greco antico

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 "Quasi tutto quello che gli uomini hanno detto di buono è stato detto in greco" "Tutto quello che ciascuno di noi può tentare per nuocere ai suoi simili o per giovar loro è già stato fatto da un greco. Altettanto avviene delle nostre scelte interiori: dal cinismo all’idealismo, dallo scetticismo di Pirrone ai sogni sacri di Pitagora, i nostri rifiuti, i nostri consensi non facciamo che ripeterli; i nostri vizi, le nostre virtù hanno modelli greci. L'impero, l'ho governato in latino; n latino sarà inciso il mio epitaffio, sulle mura del mausoleo in riva al Tevere; ma in greco ho pensato, in greco ho vissuto." Tratto da Le Memorie di Adriano di M. Yourcenar.

Civiltà e ossa rotte

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 Anni fa, uno studente chiese all'antropologa Margaret Mead quale fosse secondo lei il primo segno di civiltà in una cultura. Lo studente si aspettava che Mead parlasse di ami da pesca, vasi di terracotta o pietre per macinare. Ma non fu così. La studiosa Mead disse che il primo segno di civiltà in una cultura antica era rappresentato da un femore (osso della coscia) rotto e poi guarito. Mead spiegò che nel regno animale, se ti rompi una gamba, muori. Non puoi scappare dal pericolo, andare al fiume per bere o andare a caccia di cibo. Sei carne per bestie in agguato. Nessun animale sopravvive a una gamba rotta abbastanza a lungo da far guarire l'osso. Un femore rotto che è guarito è la prova che qualcuno si è preso del tempo per stare con chi è caduto, ha fasciato la ferita, ha portato la persona in salvo e l'ha assistita durante la convalescenza. Aiutare qualcun altro nelle difficoltà è lì che inizia la civiltà, ha infine aggiunto la dottoressa Mead. Diamo il meglio di noi

INTERROGATIVE DIRETTE LATINE

• Traduci ed analizza le voci verbali:   1. Quis nescit novam istam legem esse?  Nescit = 3 pers sing PRESENTE INDICATIVO ATTIVO da NESCIO  esse = infinito presente da SUM   legem = soggetto in accusativo della SUBORDINATA INFINITIVA OGGETTIVA - rapporto di CONTEMPORANEITà rispetto alla principale traduzione: Chi non sa che è nuova codesta legge?   2. Quid prohibet referre gratiam prosperis rebus?  Prohibet = 3 pers sing PRESENTE INDICATIVO ATTIVO da PROHIBEO  Referre = infinito presente attivo da REFERO rapporto di CONTEMPORANEITà rispetto alla principale  traduzione: Che cosa impedisce di testimoniare gratitudine nelle circostanze favorevoli?   3. Ubi aut qualis est ista mens? In quo loco est?  Est = 3 pers sing PRESENTE INDICATIVO da SUM  Est = 3 pers sing PRESENTE INDICATIVO da SUM  traduzione: Dove o di quale natura è codesta mente? In che luogo è?   4. Qui potes hanc conclusionem non probare, cum probaberis eiusdem generis superiorem?   Potes = 2pers sing PRESENTE INDICATIVO AT

100 libri da leggere assolutamente nella vita

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orgoglio e pregiudizio – Jane austen il signore degli anelli – j.r.r. Tolkien il profeta – kahlil gibran Harry Potter – j.k. rowling se questo è un uomo – primo levi la Bibbia cime tempestose – Emily bronte 1984 – George orwell i promessi sposi – Alessandro Manzoni la divina commedia – dante alighieri piccole donne – louisa may alcott l’opera completa di shakespea il giardino dei finzi contini – giorgio bassa lo hobbit – j.r.r. tolki il nome della rosa – umberto e il gattopardo – tommasi di lampedus il processo – franz kafk le affinità elettive – goet il grande Gatsby – f. scott fitzgerald guerra e pace – lev tolstoi delitto e castigo – fedor dostoevski odissea – omero iliade- omero alice nel paese delle meraviglie – lewis carrol L’insostenibile leggerezza dell’essere – milan kundera anna karenina – lev tolstoi david copperfield – charles dickens emma – jane austen libro cuore – edmondo de amicis la coscienza di zeno – italo svevo il cacciatore di aquiloni – khaled hosseini la fattoria

Ad Atene si instaura un regime oligarchico versione greco

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TRADUZIONE 1 65. I colleghi di Pisandro  costeggiando  le costiere abolivano,  come si era deciso ,  gli statuti democratici    nelle città; e presi a compagni d'arme dei soldati gravi da alcune terre, vennero ad Atene, ove trovarono il più delle cose eseguito dai loro fautori. Perciocché alcuni dei più giovani cospirando insieme avevano ucciso furtivamente Androcle uno dei primi sostenitori del popolo, quello stesso che si era fatto duce degli altri a cacciare Alcibiade. Ed a ciò fare erano stati spinti da due motivi: primo, dal vedere Androcle atto a tirare a sé gli animi del popolo; secondo, e questo fu il più grave, dal pensare che s'ingrazierebbero con Alcibiade, come quegli che tornerebbe in patria e procurerebbe loro l'amicizia di Tissaferne. Nella stessa maniera si levarono copertamente dinanzi alcuni che non la tenevano da loro. Avevano inoltre composta una diceria al pubblico, colla quale mostravano non doversi dar pensioni altro che ai militari, e non doversi

La Terribile fine di POLIDORO Eneide, Libro III, vv. 13-68

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TESTO LATINO Terra procul vastis colitur Mauortia campis  Thraces arant acri quondam regnata Lycurgo,  hospitium antiquum Troiae sociique penates 3.15 dum fortuna fuit. feror huc et litore curvo  moenia prima loco fatis ingressus iniquis  Aeneadasque meo nomen de nomine fingo.  sacra Dionaeae matri divisque ferebam  auspicibus coeptorum operum, superoque nitentem 3.20 caelicolum regi mactabam in litore taurum.  forte fuit iuxta tumulus, quo cornea summo  virgulta et densis hastilibus horrida myrtus.  accessi viridemque ab humo convellere silvam  conatus, ramis tegerem ut frondentibus aras, 3.25 horrendum et dictu video mirabile monstrum.  nam quae prima solo ruptis radicibus arbos  vellitur, huic atro liquuntur sanguine guttae  et terram tabo maculant. mihi frigidus horror  membra quatit gelidusque coit formidine sanguis. 3.30 rursus et alterius lentum convellere vimen  insequor et causas penitus temptare latentis;  ater et alterius sequitur de cortice sanguis.  multa movens animo Nym

MODALS: Will, Shall, Ought to, Can, May, Must

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I verbi modali esprimono il  modo  in cui il soggetto si pone nei confronti dell’azione che compie. I verbi modali inglesi sono:  Will, Shall, Ought, Can, May, Must Caratteristiche dei verbi modali Esempi Tutti i verbi modali si comportano da  verbi ausiliari , cioè seguono il modello del verbo  to be  per quanto riguarda la costruzione interrogativa e negativa, l’uso di forme contratte e le risposte brevi. Forma negativa : sono seguiti da “ not”. Forma interrogativa : precedono il soggetto. Forme contratte : come il verbo  to be , anche i verbi modali hanno forme contratte, utilizzate nell’inglese parlato e nell’inglese scritto non formale. Short answers : essendo ausiliari, i verbi modali vengono ripetuti nelle risposte brevi. I can swim.  So nuotare ( forma affermativa ). I can’t swim.  Non so nuotare ( forma negativa  – can’t  è la forma contratta di  cannot ). Can you swim?  Sai nuotare? ( forma interrogativa ) Yes, I can.  Sì ( risposta breve affermativa ). No

Una lezione del grammaticus Orbilio

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Versione di latino con Analisi Venusiae, in Apulia , Orbilius grammaticus litteras Latinas Graecasque discipulos docet. Inter discipulos parvus Horatius est, qui ... . ANALISI Venusiae = complemento di stato in luogo, particolarità perché è un nome proprio di prima declinazione e allora invece di IN + ablativo, si mette in caso locativo, un vecchio caso che ha le stesse uscite del genitivo  in Apulia =complemento di stato in luogo IN + ablativo femminile singolare Apulia, ae 1a declin  Orbilius = soggetto nominativo maschile singolare di 2 declinazione  grammaticus = apposizione nominativo maschile singolare di 2 declinazione  litteras Latinas Graecasque = compl. Oggetto accusativo femminile plurale particolarità della prima declinazione littera, ae al singolare lettera dell'alfabeto; litterae, arum al plurale letteratura o lettera missiva. + due attributi Latinus, a, un e Graecus, a, un  discipulos = accusativo retto dal verbo docet  docet = 3a persona singolare presente indicati

Svolgimento di alcuni problemi di chimica usciti ai test di medicina

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In una reazione di neutralizzazione si ha sempre  che: a. un grammo di base reagisce con un grammo di acido b. una mole di base reagisce con una mole di acido c. a concentrazione finale degli ioni idrogeno è nulla d. la concentrazione finale degli ioni idrogeno è minore di  quella iniziale e . un grammo equivalente di acido reagisce con un  grammo equivalente di base di pari forza      (Medicina e Chirurgia 1998) La risposta corretta è:  E) un grammo equivalente d’acido reagisce con un grammo equivalente di base di pari forza. L’equazione netta in forma ionica di una reazione di neutralizzazione è: H +  + OH –  → H 2 O In ogni reazione gli equivalenti reagiscono tra loro in rapporto di 1:1.   Un equivalente di acido è la quantità di acido in grado di fornire 1 mole di protoni mentre un equivalente di base è la quantità di base in grado di fornire una mole di ioni idrossido.  Occorre distinguere tra acidi monoprotici come HCl e acidi poliprotici come H 2 SO 4  (dipro